giovedì 15 ottobre 2015

- Resoconto di un'estate -


Un'altra estate è volata via, lasciandomi un'infinità di bei ricordi ed esperienze, che l'hanno resa una stagione stupenda sotto ogni aspetto. Ho potuto scalare molto, sia nelle nostre zone, che a centinaia di km di distanza, sfruttando al meglio i frutti di tutti gli allenamenti sudati in palestra i mesi prima.
Ho iniziato a concentrarmi sulla roccia a fine maggio, con le prime mezze giornate libere. Ho fatto qualche visita a Champorcher, nella bellissima area blocchi che in questi anni ha visto la nascita di tantissimi nuovi passaggi, sia nel settore "vecchio", più conosciuto, che nel nuovo settore alto, dove tutt'ora prendono vita nuove linee.
L'ambiente è spettacolare, la roccia altrettanto, e quindi ho dedicato un pò di uscite a provare alcuni blocchi. Grazie alle buone condizioni ed all'alta motivazione sono riuscita a chiudere diversi miei progetti, regalandomi grandi soddisfazioni!!

 "Under the carpet" 7c FFA
 "Pompa" 7b
"Un'emozione forevva" 7c
 

La più grande esperienza di quest'estate è stata sicuramente la doppia visita a Ceuse...la Falesia con la "F" maiuscola. Ero già stata alcuni anni fa, ma quest'anno ho davvero potuto assaporare tutto ciò che questo posto sa regalare. Il campeggio spartano, disperso tra le colline francesi e gli sterminati campi, che vive ai ritmi della falesia, con mattinate flebili all'ombra degli alberi, per poi assistere alla migrazione di massa su per lo stradino verso la falesia. Le cene preparate alla luce delle frontali, le facce stanche di chi scende accompagnato dal buio ed infine le tavolate di mezzanotte, quando tutti sono stanchi e non vedono l'ora di andare a dormire soddisfatti della giornata.
Lo stradino, tanto conosciuto quanto temuto, che sa distruggere le gambe il primo giorno per poi regalare belle sensazioni e vedute nei giorni successivi, quando tutto il peso dello zaino è abbandonato in falesia, sotto cumuli di pietre stile "templi maya". La falesia è forse la cosa più incredibile, una fascia di roccia infinita con diverse inclinazioni, qualità di roccia, tipi di prese...tutto!! Lungo questa barra rocciosa si sviluppano tiri storici, unici nella loro belleza con una chiodatura sempre allegra, e tiri di più recente chiodatura, altrettanto belli.
 
Ceuse vista dalla tenda
Fin dai primi tiri ho voluto cercare l'estetica, la bellezza della linea, ed è così che ho scalato su tiri di diverse difficoltà godendomi totalmente la scalata, i movimenti, le prese e la sensazione di salire su itinerari che hanno fatto la storia. Fin da subito mi sono trovata a mio agio, e ho così potuto togliermi diverse soddisfazioni chiudendo stupende linee, e, aimè, lasciandone altre in sospeso per il futuro...più motivata che mai!!!
 "Lapineri" 7b flash
Tentativo su "Dolce vita" 8a+
Mi sono anche concessa qualche giorno di relax nell'affezionato campeggio di Saint Crepin, tra la piscina ed il conglomerato di Rue des Masques, che anche quest'anno mi ha dato parecchie gioie.
Sebbene a prima vista questo conglomerato sembri orribile offre sempre una scalata che amo molto: atletica, tecnica e di resistenza.
 
 "L'age en décomposition" 8a+
Tentativo fallito lo scorso anno su "La legende de Tardinio" 8a+
Finite le ferie ho sfruttato l'ultmo mese di vacanza nel migliore dei modi, scalando parecchio su tiri nuovi, ma in particolare su vecchi tiri lasciati in sospeso negli anni. Grazie alla resistenza ed al fatto di "essere stata tanto in parete" ho avuto il mio picco migliore di scalata in falesia, mi sentivo bene ogni volta che scalavo, ero fluida, le prese sembravano piu generose del solito...e poi si sa...le soddisfazioni danno motivazione e la carica per ottenerne altre!!

"Vampirella" 8a, Leverogne
Ho fatto visita anche in aree blocchi dove non ero mai stata, come Magic Wood e Ceresole Reale, scalando su blocchi le cui linee mi interesavano maggiormente per la loro qualità.

 "Grit de luxe" 7b, Magic Wood
"La volpe" 7a, Ceresole Reale
Ed è cosi che ho ottenuto dei fantastici risultati, ogni volta che andavo a scalare riuscivo a portarmi a casa qualcosa, tra tiri stupendi, blocchi duri, tiri meno belli ma che avevo in sospeso da anni e tiri che non mi sarei mai aspettata di fare.
Questo è il resoconto dei tiri e dei blocchi più significativi che ho chiuso in questa stagione:
  • Chesod: "El tigre" 8b FFA
  • Cubo: "Asintoto obliquo" 8a/+
  • Rue des Masques: "L'age en décomposition" 8a+
  • Rue des Masques: "La légende de Tardinio" 8a+
  • Sarre: "Sarre 2000" 8a+
  • Ceuse: "Petite Tom" 8a
  • Leverogne: "Vampirella" 8a
  • Champorcher: "Enfants prodiges" 8a (7c)
  • Sarre: "Crudite perverse" 7c+ flash
  • Leverogne: "Coca cola kid" 7c+
  • Pareti gare: "Finale" 7c on-sight
  • Champorcher: "Under the carpet" 7c boulder FFA
  • Champorcher: "Un'emozione forezza" 7c Boulder
Purtroppo tutto finisce, e con l'inizio della scuola l'estate se ne va, lasciando posto ad una nuova stagione di resina, con la possibilità di scalar fuori solo nei week end. Il primo impatto con la plastica non è stato entusiasmante...ma la carica è fortissima, e intendo migliorare sempre di più cercando nuovi progetti sia in falesia, che nei blocchi!!!
Quindi...buoni allenamenti a tutti!!!

A presto!